IL RUGBISTA E IL MEMORIAL

Abbiamo visto come la storia colleghi il pilota Montgomery a Oderzo. Ma cosa unisce Montgomery al rugby? La risposta è semplice: Kenneth Barbour era un rugbista. Si potrebbe dire: è cosa facile, per un inglese! Giusto, ma il nostro Montgomery ebbe l’onore di giocare a rugby nel luogo dove nacque questo sport. Infatti, K. B. M. frequentò tra il 1912 e il 1916 la celeberrima Rugby School, dove secondo la leggenda nel 1823 William Webb Ellis, stufo di giocare a football, tra lo stupore di tutti prese in mano la palla e corse in avanti verso la porta. Montgomery praticò con un certo successo questo sport, e la testimonianza della sua passione si nota anche nelle pagine del suo diario, in cui riporta di aver arbitrato e giocato a rugby dopo la lunga convalescenza, assieme ad altri prigionieri.

 

L'aereo del Capitano Montgomery

E il torneo? Purtroppo, dopo la guerra, il territorio opitergino si dimenticò del rugbista caduto dal cielo...fino a pochi anni fa, quando Fiorenzo Barattin, dopo un incontro fortuito, aiutò i familiari di Kenneth a ritrovare il luogo dell’abbattimento. Conosciuti i particolari della vicenda, nacque l’idea di dedicare alla memoria del pilota un torneo internazionale di rugby, grazie alla spinta e all’iniziativa della famiglia Barattin e in particolare del Presidente dei Grifoni, Andrea. Così, il 30 aprile 2011, si tenne la prima edizione della “Montgomery Rugby Cup”, torneo internazionale riservato alle categorie juniores in occasione del Montgomery Day organizzato a Rustignè di Oderzo dal gruppo sportivo di Rustignè in collaborazione con il fiduciario provinciale del Coni Carrer Roberto, con la collaborazione del Cimic Group di stanza alla caserma di Motta di Livenza, e del Aviazione Militare Italiana e del Commonwealth War Graves Commission di Roma.

In quella occasione venne posto a Rustignè di Oderzo un riconoscimento al Capitano Keneth Montgomery

La targa in memoria visibile a Rustignè di Oderzo - presso centro Sociale e Sportivo

 

Il memorial ha visto negli anni la partecipazione di molte squadre ed ha ricevuto un’attenzione sempre maggiore da parte del pubblico, tanto che ormai è diventato un appuntamento fisso nel quadro delle attività promosse dal Grifoni Oderzo Rugby Club.

Monenti della cerimonia del 2011