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19/10/2015, 19:10

SERIE B, VITTORIA DEL RUBANO...MA USCIAMO A TESTA ALTA

GRIFONI RUGBY ODERZO 0 - 15 ROCCIA RUBANO RUGBY

di M. Corona

Incomincia il campionato e la franchigia Seniores Grifoni Oderzo-San Donà incontra subito una delle pronosticate ai playoff, un Rubano reduce da molte stagioni in Serie A e probabilmente desideroso di farci rientro presto.

Si osserva un minuto di silenzio per commemorare la perdita della mamma di Samuele Saltini, giocatore U18 dei Grifoni, e del papà di Walter Pompilii, ex giocatore e tecnico del Club opitergino.

I nostri “Ragazzi del Piave” non sono per niente intimoriti dal curriculum degli avversari, ma di certo sono consapevoli di dover affrontare una mischia che i rumors fra giocatori suggeriscono essere molto attrezzata ed esperta.

Il campo, alla prova dei fatti, conferma questa caratteristica dei patavini, i quali sfruttano il loro potenziale fra gli avanti per conquistare campo e vantaggio. Nonostante ciò, i nostri ragazzi placcano e recuperano su ogni azione avversaria, mettendo in discussione il possesso in ogni breackdown, rallentando l’uscita dell’ovale o contendendolo fino al turnover.

Il primo tempo si gioca sul ritmo dei padovani, avvezzi a muovere il pallone a ridosso dello schieramento cercando la penetrazione sull’asse, tattica di gioco vanificata da una notevole e solida aggressività dei nostri ruggers, disponibili ad avvicendarsi nel placcaggio e sempre avanzanti nella salita difensiva. Dopo soli 10 minuti si deve registrare il forfait di Pelloia, sostituito da Schiabel sull’out di sinistra.

Nonostante qualche continuata e ficcante azione degli ospiti, l’unica occasione per andare a tabellino capita ai primi minuti di gara, grazie a un calcio di punizione trasformato dall’apertura patavina Fanton. Il predominio fisico del Rubano consente ai Cinghiali di mantenere il pallino del gioco, ma il loro possesso non sortisce nient’altro durante i primi 40 minuti, nonostante il giallo comminato a Marian, mentre i “Ragazzi del Piave” quando muovono la palla con le linee arretrate dimostrano di essere decisamente più fantasiosi e pericolosi.

Alcune azioni di gioco ne danno la dimostrazione palese, ma interessanti tentativi vengono vanificati da falli di posizione. Il primo tempo si conclude perciò sullo 0 a 3.

I consigli suggeriti da Coach Faltibà e Visentin sembrano rincuorare i nostri ragazzi, che affrontano con rinnovato spirito l’inizio del secondo tempo. Ed in effetti, proprio nei primi 10 minuti iniziali, vengono confezionate due importanti occasioni da meta, entrambe svanite per handling e timing errati. I “Ragazzi del Piave” ci credono, mentre i patavini cominciano a valutare con preoccupazione la verve e la qualità tecnica dei trequarti di casa.

A correttivo, gli ospiti pongono ulteriori quesiti tattici alla nostra squadra, cercando ripetutamente l’out e mettendo sotto pressione una touche biancorossoceleste ancora non sufficientemente pronta e coordinata. Da questa scelta scaturisce la prima meta ospite dell’incontro, arrivata dopo un logorante e ben sostenuto rollingmaul da touche. Schiaccia per i patavini il pilone Bortoletti, mentre il tentativo di trasformazione di Fanton non trova la giusta traiettoria verso i pali.

La sofferenza del pack di casa suggerisce agli allenatori la necessità di cambi che forniscano nuova benzina nel motore del pacchetto di mischia. Entrano perciò Galardi al posto di un acciaccato, ma mai domo Mazzola, Ceglie (esordiente nelle franchigia) al posto di Marian e Piazza (esordio anche per il figlio “Razza Piave” dell’indimenticato Toni) al posto di Cuzzolin. Assestamenti nel pacchetto, corrispondono ad un deciso miglioramento nella gestione delle mischie ordinate, con un confortante livellamento del gap iniziale e un sostanziale riequilibrio delle forze. Al netto delle sostituzione operate anche in campo ospite, le 2 mischie appaiono ora sostanzialmente equivalersi, mentre continua appare la dimostrazione di superiore qualità nei nostri trequarti, pur non alimentati con sufficiente continuità da un pack massivamente impegnato nel contenimento fisico dell’avversario.

Il valzer delle sostituzioni registra gli ulteriori ingressi di Donadel e Dalla Pria, che accompagnano al meritato riposo Lehmann e Filippo Cincotto. I minuti passano in un equilibrio di possesso, qualche piccola scaramuccia sotto gli spalti fa da corredo ad un finale ancora tonico, in cui i patavini suggellano la loro migliore organizzazione in touche confezionando un corale e vincente affondo sempre su rollingmaul. Autore della seconda segnatura pesante è nuovamente il pilone Bortoletti, tenace e vincente finisseur di giornata. Dalla piazzola trova soddisfazione l’apertura Fanton, che trasforma da posizione angolata fissando il punteggio sul 15 a 0.

Mancano ormai pochi minuti allo scadere, i nostri splendidi ragazzi ci provano ancora, per togliere quel fastidioso 0 dal tabellino, ma le forze e la lucidità ormai mancano e un rinnovato accenno al confronto collerico fra contendenti suggerisce probabilmente all’arbitro Pivato di Vicenza un fischio finale che è parso in effetti leggermente anticipato.

I complimenti ricevuti dagli allenatori avversari fanno da corollario alla positiva valutazione complessiva che i nostri tecnici hanno comunicato ai ragazzi. Non ci nascondiamo le difficoltà emerse in alcune fasi tecniche, in primis la touche, ma conforta la tenacia e la solidità del gruppo. Molti giovani atleti hanno fatto il loro esordio nella categoria cadetta, il tempo e la qualità del lavoro sul campo non potranno che migliorare il nostro gioco e la nostra tattica.

FORMAZIONI:

Ragazzi del Piave:

CINCOTTO G.M.,PELLOIA, FLORIAN, CIBIN, BARBIERI, BOTTOSSO, ZANET V., MARIAN, BUSATO, CUZZOLIN, CINCOTTO F., LEHMANN, MAZZOLA, CHALONEC, CONTE.

In panchina:

GALARDI, CEGLIE, DALLA PRIA, DONADEL, PIAZZA, SCHIABEL, ZANET G.


Rubano:

MARINI, GAFFO, BURATTI, ILARI CESPEDES, MARCOLONGO, FANTON, PRATI, NEGRIOLLI, PALANDRANI, BARALDO, TOSO, TARGA, BORTOLETTI, MARCHETTO, GIURIATTI

In panchina:

MOLINARI, VETTORE, BABETTO, SABBION, BORSETTO, PERIN, BOARETTO

 


 

Ultima modifica: 19/10/2015 alle 19:24

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