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07/11/2016, 00:35

QUINTA VITTORIA A BERGAMO (5-40) E SECONDO POSTO IN CLASSIFICA PER I RAGAZZI DEL PIAVE

 

Trasferta fruttuosa x i Ragazzi del Piave in quel di Bergamo. Campo erboso benchè a tratti fangoso, squadra avversaria neopromossa che si affida ad un pacchetto di mischia battagliero e coriaceo. La battaglia x la supremazia si giocherà dunque lì davanti e i ragazzi lo sanno. La prima mischia della gara ne è una palese dimostrazione: palla introdotta e pacchetti immobili e sospesi in un "interminabile" confronto di forze contrapposte. I secondi passano plumbei eppure carichi di fascino, con l'ovale perfettamente nel mezzo...questo è il Rugby, una sfida di nervi, muscoli e volontà. Un piccolo cedimento può significare molto nella psicologia di una squadra. Lentamente, ma inesorabilmente, il pacchetto di mischia del Bergamo cede centimetri che diventano metri ed il pallone viaggia ora veloce per i backs, che scacciano fango dalle suole alla ricerca della linea di meta.
Traiettorie a sfuggire e repentini rientri, cariche sull'asse e possesso di qualità garantiscono ai nostri beneamìni una meta ben finalizzata da Stefano Florian e un piazzato di Gobbo. Bergamo non ci sta e riversa sul campo la sua lucida determinazione, agendo con ripetute cariche sull'asse a testare la nostra capacità difensiva. Chiudiamo le loro  traiettorie d'attacco senza affanno, ma alcuni spazi non ben presidiati nei punti d'incontro avversari testano la nostra pazienza difensiva, facendo apparire illusorie scorciatoie come opportune e praticabili scelte. Così veniamo ripetutamente puniti dall'arbitro Faggionato e l'ultimo fischio viene accompagnato da un cartellino giallo per Coletti. Dobbiamo resettare prima linea e strategia e nel tempo necessario per farlo subiamo la meta dei bergamaschi siglata da Avino dopo una bella multifase corale.
La reazione è istantanea e palesa una bella maturità della squadra, che riprende a macinare gioco alternando possesso a pressione territoriale. Da queste condizioni scaturiscono in successione le segnature di Fantin, Pelloia e Damo, quest'ultima proprio a chiusura del primo tempo. Confortati dalle indicazioni dei coach Giuliano e Rinaldo, i ragazzi rientrano con fiducia sul terreno di gioco che ora, dopo il calpestìo insistente, appare in alcune porzioni sciupato ed infido. I bergamaschi appaiono ancora confidenti, ma forse meno determinati dell'inizio di gara. Lottano, ma mostrano un evidente disagio tattico, stante la coordinata pressione difensiva dei Ragazzi del Piave esercitata sulle fonti di gioco. Le loro quasi azzerate opzioni di gioco favoriscono nostri ripetuti recuperi di pallone, ben finalizzati da Pelloia e Zanet con ficcanti calci di spostamento oppure sfruttati dal pacchetto per ripetute percussioni. Il necessario valzer delle sostituzioni funge da benefico contrappunto a questa fase della gara, regalando una opportuna iniezione di energia e due ulteriori segnature di Dalla Pria e Burato.
Il tempo per alcuni ulteriori tentativi dei bergamaschi, peraltro infruttuosi, scandisce gli attimi finali di una gara piacevole e corretta, in cui i nostri ragazzi hanno dimostrato qualità tecnica e sagacia tattica, con una convincente prestazione carica di sostanza. Ora una pausa per recuperare e perfezionare alcune attitudini tecniche e quindi arrivederci a dicembre.
Hanno giocato: Gobbo, Antonelli (Steolo 66°), Barbieri (54° Zanette), Buratto (Cap.), Damo (Burato 68°), Pelloia, Zanet, Cincotto, Florian D. (Dalla Pria 33°), Florian S., Da Col, Marian (70° Ferrari), Coletti (Conte 44°), Sturz (Mazzola 68°), Fantin.
Hanno segnato: 1 meta. Florian, Damo, Pelloia, Fantin, Dalla Pria, Burato. Gobbo 2 piazzati e 2 trasformazioni.  
 

 

 

Ultima modifica: 07/11/2016 alle 01:49

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