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04/11/2012, 18:00

ODERZOLIVENZA SPRECA E MANCA DI CONCRETEZZA, PORDENONE E' PIU' LUCIDO E VINCE 10-7

Come dice Gustavo, se nei primi quindici minuti prendi sei calci di punizione, poi regali una meta con un errore banale, poi resti per un altro quarto d'ora ai cinque metri avversari senza riuscire a segnare, infine sprechi una touche, due mischie chiuse ai cinque metri e una maul ben avviata sempre per errori banali, è facile che perdi. Una sintesi estrema ma naturalmente corretta di una partita giocata con poca lucidità e concretezza e che gli avversari hanno portato a casa legittimamente.

E' chiaro che gli avversari hanno fatto la loro parte: Pordenone si è dimostrata squadra ben organizzata e tenace, capace di difendersi con ostinazione nei momenti di difficoltà, di esercitare a tratti una buona pressione e soprattutto di gestire con intelligenza la situazione, facendo quanto è bastato per rompere l'equilibrio a proprio favore.

Giornata ancora difficile: pioggia e campo pesante che rendono problematico maneggiare la palla. Cominciamo con un certo equilibrio, ma con una leggera prevalenza territoriale dei padroni di casa, favoriti anche (appunto...) da qualche fallo (nostro) di troppo che permette loro di guadagnare terreno e di portarsi avanti 3-0, un vantaggio che alla fine sarà determinante. Federico Frara prova a sfruttare una punizione da lontano, ma posizione e condizioni meteo non lo aiutano, come accadrà anche verso la fine del tempo, in un altro tentativo da posizione più centrale ma sempre da molto lontano. Verso metà tempo cerchiamo di riguadagnare terreno, ma ci facciamo strappare la palla in un'azione di attacco a metà campo e l'ala avversaria trova sulla destra un corridoio tutto libero e va fino in fondo, riuscendo ad arrivare dietro ai pali per una trasformazione facile. 10-0: ma c'è tempo, niente è perduto e infatti cominciamo a macinare gioco. Prima una bella azione alla mano con buco di Nicholas Strohbach e palla che ci cade quando avevamo spazio al largo, poi un lungo periodo di pressione sui 5 metri con continui assalti degli avanti e qualche tentativo di apertura. Costringiamo gli avversari a una difesa semidisperata ma, alla fine efficace, visto che nessuna delle tre volte in cui entriamo in area di meta l'arbitro vede la palla schiacciata a terra. Molto lavoro per nulla e un'iniezione di fiducia per Pordenone che va al riposo sul 10-0.

All'inizio della ripresa il nostro momento migliore, con Nicholas che buca ancora la difesa e viene fermato a un metro dalla linea di meta. Sugli sviluppi dell'azione Gigi segna in mezzo ai pali per la trasformazione di Fede. 10-7 e la partita è completamente riaperta. Ma la reazione degli avversari è buona. Ci costringono per un po' nei nostri 22 e attaccano con una certa costanza prima che riusciamo a liberarci definitivamente per tentare di riprenderci la partita nel finale. Infatti nell'ultimo quarto d'ora attacchiamo noi con discreta efficacia, anche se ci manca Nicholas che ha preso una botta salvando su un rinvio lungo. Un bel calcetto sulla linea di meta ci procura una mischia ai 5 metri, che sprechiamo con un velo involontario, e una buona maul da touche nei 22 avversari viene buttata via perché la palla schizza fuori come una saponetta. Alla fine attacchiamo con veemenza e, in una situazione concitata in cui ci si tira e spinge un po', riusciamo a metterci dalla parte del torto prendendo un cartellino rosso nei minuti di recupero. Niente da fare, solo un punto di bonus che muove la classifica.

Partita esemplare, un po' come quella di Belluno (ma anche come quelle vinte...): quando teniamo sul piano nervoso, gestiamo la situazione con freddezza e cerchiamo la soluzione più adatta, alla fine riusciamo a vincere, mentre perdiamo quando ci facciamo prendere dall'ansia e non riusciamo a pensare e a fare le scelte di gioco migliori. Abbastanza ovvio, ma è un punto su cui lavorare. Domenica arriva Feltre a Polcenigo: potrebbe essere la partita più difficile rispetto a tutte quelle che abbiamo giocato fin qui. Prepariamoci bene. Forza FIOI!

Hanno giocato:

Frara F., Scussat, Davanzo, Strohbach (55' Del Puppo), Giuriolo, Termine, Baldo, Rossi, Fiorentino, Martin S., Marian, Carpenè, Colella, Radu, Stival. A disposizione: Piovesan, Giordano, Piazza, Cia, Corai, Zanchetta. All. Gustavo Dalla Ca’.

Hanno segnato: 5' cp. Pordenone (3-0), 20' m. Pordenone tr. (10-0), 45' m. Fiorentino tr. Frara (10-7).

Ultima modifica: 08/11/2012 alle 00:32

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