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28/10/2012, 19:05

ODERZOLIVENZA E' PIU' FORTE DELLA BRUMESTEGA E DEL LIDO DI VENEZIA E VINCE 20-5

Brutta partita? No, bellissima: combattuta, incerta fin quasi alla fine e emozionante. Certo non si è visto gioco: piova e vento classici da autunno hanno reso il controllo della palla un'impresa per tutti e trasformato ogni passaggio in una scommessa. Una partita in cui hanno giocato soprattutto gli avanti, pochissime palle sono arrivate fuori e le ali hanno dovuto andarsi a cercare qualche possibilità (con un certo successo, del resto...) tra una e l'altra delle circa cinquanta mischie chiuse e delle circa trenta maul che hanno punteggiato gli ottanta minuti. Una partita che ha dimostrato il buon livello e la tenacia di avversari che giustamente temevamo: risultato sul 5-0 fino al 55' e sull'8-0 fino al 65' quando finalmente entra la seconda meta, con la partita chiusa dalla terza meta proprio all'ultimo minuto. Una partita che abbiamo meritato di vincere anche se (anche per merito degli avversari) non abbiamo espresso una supremazia davvero evidente e abbiamo faticato a concretizzare un discreto volume di gioco e una certa prevalenza territoriale.

Cronaca: partiamo con qualche defezione per acciacchi dopo la partita in Alpago: fuori Baldo, ben sostituito da Zanchetta che farà una partita ordinata, fuori Marson al posto del quale esordisce Daniele Marian, fuori Timoteo Frara che lascia il posto dietro a Federico, mentre all'ala va La Noce, anche lui per la prima volta con la nostra maglia in partita ufficiale. Prima partita dell'anno anche per Michele Cazorzi all'altra estremità dello schieramento. In più, dopo qualche minuto si fa male Mihai, che era partito molto bene: resiste ancora un po' e poi è costretto a uscire. Comunque il primo quarto d'ora è più nostro che loro. Premiamo, ma è difficile costruire per i molti errori da entrambe le parti. Però alla prima occasione passiamo: attacchiamo nei 22 avversari, palla persa e gioco rotto, confusione e palla recuperata da Rossi che supera un uomo e ne fissa un altro per scaricare su Matteo La Noce che deborda bene e non si fa prendere. 5-0 per noi e si torna a combattere: i verdi del Lido reagiscono bene, ci salviamo da una loro maul e anche da un piazzato in ottima posizione che finisce sul palo. Poi riprendiamo l'iniziativa procurandoci diversi falli in sequenza, fino a guadagnarci una superiorità numerica presto sprecata per un fallo che costa 10' anche a uno dei nostri.

Il tempo si chiude con molte fasi statiche, molte palle perse e con una touche ai 5 metri per noi, sulla quale però gli avversari difendono bene e ci tengono fuori. Superiamo senza danni i primi 5' della ripresa, in cui siamo noi a essere 14 contro 15, quindi comincia la fase più equilibrata e incerta, in cui tutte e due le squadre si rendono pericolose pur senza avere occasioni limpide e potrebbe bastare poco per spostare l'inerzia della partita da una parte o dall'altra. Per fortuna lentamente la bilancia pende dalla nostra parte: prima un calcio di Federico Frara da molto lontano ci porta fuori break, poi un secondo tentativo da posizione simile va fuori ma ci procura una mischia ai 5 grazie a un'ingenuità della difesa che lascia cadere la palla in area di meta. Mischia, avanzamento, Rossi parte, placcaggio, altro spazio guadagnato di forza e braccio teso in avanti con palla in meta. Buona posizione per trasformare, ma per fretta o per leggerezza mettiamo fuori e siamo 13-0: poteva essere un doppio break e invece tocca soffrire ancora. Mancano 15' e ci aspettiamo la reazione, che viene ma non è irresistibile, riusciamo a tornare avanti ma qualche incertezza la paghiamo e a 5' dalla fine l'ennesima maul del Lido accorcia le distanze. Non trasformano e si resta sopra break. Riusciamo a tornare nella metà campo avversaria e la logica ci consiglia di giocare chiuso e tenere palla per far passare il tempo. Ci riusciamo efficacemente e addirittura dall'ultima mischia Enrico Termine riceve palla e fa un buco profondo per poi fissare l'ultimo uomo e scaricare su Federico che va in meta e poi trasforma. Mentre la palla passa tra i pali l'arbitro fischia e il finale è 20-0.

Partita non facile, ma vinta con carattere e grazie a una maggiore determinazione. Gustavo non è del tutto soddisfatto per i molti errori e ha certamente ragione a sottolineare gli aspetti su cui c'è ancora del lavoro da fare, ma indubbiamente è un buon risultato: le equivalenze nel rugby non valgono, ma per ora siamo gli unici a aver impedito il bonus al Lido e la seconda vittoria di seguito ci porta un po' più su in classifica. Abbiamo di fronte un'altra settimana di preparazione prima di andare a far visita a Pordenone, che per ora ha un punto in tre partite ma certamente contro di noi lotterà col coltello tra i denti. E' giusto avere fiducia ma anche non sottovalutare l'avversario e andare avanti col lavoro per sfruttare i margini di miglioramento delle nostre BESTIE così giovani. Forza FIOI!

Hanno giocato: Frara F., La Noce, Davanzo, Strohbach, Cazorzi, Termine, Zanchetta, Rossi, Fiorentino, Martin S., Marson, Carpenè, Piovesan (38' Colella, 45' Giordano), Radu (28' Del Puppo), Stival. A disposizione: Brescancin, Corai, Giuriolo, Scussat. All. Gustavo Dalla Ca’.

Hanno segnato: 11' m. La Noce nt. (5-0), 55' cp. Frara (8-0), 65' m. Rossi nt. (13-6), 75' m. Lido nt. (13-5), 81' m. Frara tr. Frara (7-9).

Ultima modifica: 29/10/2012 alle 10:12

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