ODERZO - RUGBY GIOVANILE: APPELLO AL SINDACO

Egregio Sig. Sindaco. Leggiamo con piacere che lei ha affermato di voler fare "iI buon padre di famiglia" per noi cittadi­ni opitergini. E' allora con immensa gioia che la invitiamo ad assistere ad uno degli allenamenti dei nostri ragazzi, che cre­diamo quindi lei consideri un po' anche suoi. Ritrovo al campo comunale di via Donizetti il marte­dì o il giovedì dalle ore 18 alle 19.30 e si prepari ad assistere a uno spettacolo a dir poco singo­lare.

Come lei sa. disponiamo di un solo campo destinato sia all'alle­namento che alle partite dei 250 tesserati del rugby giovanile: potrebbe quindi esserci un tanti­no di confusione.

Speriamo poi che il giorno in cui lei sarà dei nostri stia piovendo o abbia appena smesso di piovere: è un vero spasso vedere i nostri campioni che si tuffano in una piscina di fango. Stia certo co­munque che, anche in periodi in cui le condizioni meteorologiche sono più clementi, il campo riser­va sempre una buona dose di fango in cui rotolarsi: sono anni che l'erba non vi cresce.

Lo spettacolo più esilarante lo riservano tuttavia gli spogliatoi: due stanze di 40 mq ciascuna, con annessi 2 bagni grandi come una cabina telefonica; 8 docce per ogni spogliatoio, 1 asciugacapelli, neanche un lavandino. Alle ra­gazze è stato invece riservato quello che dovrebbe essere lo spogliatoio dell'arbitro: uno stan­zino minuscolo. Provi ad immagi­nare un centinaio di atleti che si cambiano e si lavano tutti insie­me in uno spazio così ridotto: certo si tratta, dopo il lavoro di squadra in campo, di un'ottima occasione per fare gruppo. Tutto questo lo immagini quando, qualche domenica, ospitiamo altre squadre duplicando... triplicando il nume­ro di atleti!?!

Per non fare un torto ai nostri ragazzi, anche lo spazio destina­to alla segreteria è stato scelto tra i più angusti tra quelli a dispo­sizione: si tratta di un locale cie­co che sarebbe stretto anche per tenerci il carrello porta-scope. Ma purtroppo questo spettacolo non è visibile dalle tribune, dove lei sarà comodamente seduto. Se poi, da "buon padre di fami­glia", lei volesse anche seguirci in trasferta, ne saremmo lieti! Tante domeniche veniamo ospi­tati in strutture sportive di altri comuni. Si prepari però a condivi­dere con noi un senso di malinco­nia ed inadeguatezza, dal momento che quelle strutture (ben diverse da quella opitergina) ci fanno adombrare quello che i nostri ragazzi sognano da anni e meriterebbero, ma che non pos­sono avere.

Come forse lei ricorderà, Erasmo da Rotterdam fece pubblicare il suo famosissimo "Elogio della follia" nel lontano 1511. E noi, no­velli Erasmi del 2012, dobbiamo constatare che in 500 anni il mondo non è cambiato e che la follia è ancora la dominatrice della nostra civiltà, con le sue leggi e le sue usanze.

Sperando di averla presto tra noi, la salutiamo cordialmente

I Genitori dei Grifoni Rugby Oderzo

Ultima modifica: 19/03/2012 alle 19:27