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08/10/2018, 13:02

GRIFONI UNDER14-PROGETTO FRANCHIGIA I BOCE DEL '99

I Boce del 99 - Memory Rugby

È stato presentato sabato sera, presso la Clubhouse dei Grifoni Oderzo Rugby Club, un progetto territoriale rugbistico molto importante per la categoria Under 14 delle società Grifoni Rugby Oderzo, Piave Rugby, Vittorio Veneto Rugby e San Stino Rugby, che hanno accettato la sfida.

Forse il primo in Veneto con queste caratteristiche territoriali e numeriche il progetto ha come obiettivi:

la crescita tecnica sportiva individuale, la crescita formativa dei ragazzi, la crescita dei club.

L’idea è piaciuta molto al Comitato Regionale Veneto, che anzi l’aveva caldeggiata e suggerita da diverso tempo, come proposta territoriale di collaborazione sportiva per la crescita tecnica dei ragazzi delle società coinvolte. Il tecnico regionale del Friuli Venezia Giulia Matteo Ambrosini, responsabile tecnico dell’area 2 che comprende le società interessate, farà da tutor ai tecnici del progetto. Esso coinvolge complessivamente 4 società, 3 allenatori, 4 assistenti allenatori e 4 accompagnatori per 45 ragazzi under 14 che giocheranno insieme.

Questo progetto lo abbiamo chiamato "i boce del 99 memory rugby" in onore a quei ragazzi che 100 anni fa hanno contribuito con la propria vita a concludere la Grande Guerra.

Ci sembrava giusto dedicare questo progetto, nato nell'anno del Centenario della fine del conflitto ed a breve distanza dal 4 novembre, a loro ovverosia "I ragazzi del 99".

Del resto nel rugby, come nella vita, non si vince mai da soli.

«Il rugby è antico, lento, è una guerra di prime, seconde e terze linee e fanterie contrapposte, guerra di trincee. Fanterie che marciano a conquistare la terra del nemico. A rugby conta solo il fattore terra. Non è come il calcio, il blitz, il contropiede, la guerra-lampo, roba elegante, da individuali. A rugby conta solo il gioco collettivo: terra da conquistare, linea dopo linea, fino all’ultima trincea che, non a caso, si chiama meta». Poi la pace, sincera, con il terzo tempo. Momento di strette di mano e di pacche sulle spalle. Dove il rugbista fa pace anche con sè stesso. Questo è rugby.

In bocca al lupo Boce!!!


Ultima modifica: 02/02/2019 alle 14:22

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