Filtra le notizie per tipologia:

15/12/2013, 17:56

AI GRIFONI BASTA UN TEMPO PER BATTERE GEMONA 32-0

Affrontiamo Gemona con qualche apprensione dopo la prova incerta di Montereale e considerando i progressi messi in mostra dalle Black Ducks che hanno perso di pochissimo con Trieste, pareggiato a Montereale e vinto contro le squadre meno esperte con punteggi degni della parte alta della classifica. Ma la preoccupazione dura poco. Basta il rientro di un paio di uomini per ridare sicurezza e quadratura alla formazione e permetterci di risolvere la questione concentrandoci sul gioco solo per un tempo.

Infatti, dopo un’iniziativa degli avversari nei primi minuti, cominciamo a premere con costanza e a muovere bene la palla: conquistiamo campo e segniamo due mete uguali, scarrettando gli avversari in area di meta dove a mettere giù sono prima Ivan Zoia e poi Riccardo Fabris, ne sbagliamo qualcuna perdendo palla al largo, poi registriamo anche il gioco in campo aperto, prima aprendo bene tutta la palla fino all’esterno dove l’inserimento di Marco dal Bo’ completa il soprannumero e produce la meta del bonus, quindi sfruttando un calcetto che ci porta ben dentro i 22, dove poi Marco Giuriolo riceve palla dalla ruck e segna alla bandierina, . Siamo poco oltre la metà del primo tempo e la partita sembra già chiusa, anche se tra la terza e la quarta meta abbiamo dovuto affrontare una reazione vivace di Gemona che è restata per un po’ nei nostri 22 senza riuscire a concludere e anche se Thomas Roma si è fatto male quasi subito e ha dovuto lasciare il posto a un Nicolò Baldo la cui presenza nelle ultime partite è stata certamente preziosa. Poi, praticamente sul calcio di rinvio dopo la quarta meta, la palla arriva a Alisson Gobbo che parte dai nostri 22 e, cambiando direzione tre volte, si beve tutta la difesa e va in meta da solo. A quel punto tutti pensiamo a cosa potrebbe fare un Ali allenato bene, e il pensiero di tutti si esprime attraverso la voce saggia di Aldo Bincoletto che da bordo campo gli grida: “Biondo! L’è fin pecà che no te épie voia de far un cazzo!”. Siamo 27 a 0 (una trasformazione di Enrico Termine) e il tempo sta per finire. Facciamo in tempo a riportarci ai 5 metri dove costringiamo gli avversari a qualche fallo e alla fine Gregory Stival batte veloce una punizione e trova lo spazio libero. Basta, 32-0 e la partita finisce qui. Nel secondo tempo molliamo un po’, buttiamo via le due-tre occasioni che comunque siamo riusciti a costruire e ne concediamo qualcuna agli avversari senza però lasciarli segnare. Una partita certamente positiva che conferma che meritiamo di stare nella parte alta della classifica e che ci rassicura un po’ prima della lunga pausa che servirà a tutti per ricaricare le batterie. Un bilancio sicuramente buono, con il terzo posto alla prima del girone di ritorno, che però non ci soddisfa del tutto visto che con qualche errore in meno e un po’ di concentrazione (e di fortuna) in più avremmo certamente potuto evitare una o due delle tre sconfitte subite. Girone di ritorno impegnativo con molte partite dure e rivincite da prenderci da parte nostra, ma anche rivincite che altri cercheranno di prendersi con noi. Panettone, ma non troppo, e cerchiamo di presentarci bene a febbraio alla ripresa del campionato, sperando anche di recuperare almeno qualcuno degli infortuni più laboriosi. Buon Natale, Grifoni!  

Hanno giocato: Dal Bo' (50' Contò, 58' Gambarotto), Fasan (55' Berti), Gobbo, Cazorzi, Giuriolo M., Termine, Roma (8' Baldo), Zoia, Giuriolo S. (48' Falabretti), Pasini, Buoro, Forcolin, Fabris, Stival (62' Gerolami).

Hanno segnato: 10' m. Zoia tr. Termine (7-0), 17' m. Fabris nt. (12-0), 25' m. Dal Bo' nt (17-0), 31' m. Giuriolo M. nt. (22-0), 33' m. Gobbo nt. (27-0), 40' m. Stival nt. (32-0)

Ultima modifica: 20/12/2013 alle 14:19

Indietro